IL CASALE
CAMERE
TIPOLOGIA DELLE CAMERE
- Camera doppia/matrimoniale,
- Camera tripla,
- Camere familiari per quattro/cinque persone, composte da due camere comunicanti con bagno.
SERVIZI INCLUSI
Pulizia giornaliera delle camere, uso della piscina panoramica arredata con lettini e zone d'ombra.
GASTRONOMIA E CUCINA
Sarà, inoltre, possibile degustare alcuni prodotti tipici di eccellenza, tutelati dai presìdi siciliani "Slow Food". Infine, l’Azienda, produce olio extra vergine di oliva di alta qualità, deliziose mandorle e fraganti noci.
EXCURSIONS AND SERVICES
La posizione strategica al centro della Sicilia permetterà agli ospiti di raggiungere con facilità le spiaggie di Cefalù e le più belle città siciliane, quali Taormina, Agrigento, Palermo, Siracusa e Catania.
L’Azienda organizza piccoli convegni, sagre, incontri culturali e musicali, degustazioni e mostre di artigianato siciliano.
La posizione strategica al centro della Sicilia permetterà agli ospiti di raggiungere con facilità le spiaggie di Cefalù e le più belle città siciliane, quali Taormina, Agrigento, Palermo, Siracusa e Catania.
L’Azienda organizza piccoli convegni, sagre, incontri culturali e musicali, degustazioni e mostre di artigianato siciliano.
Escursioni
Piazza Armerina (6 Km)
Piazza Armerina è una città d’arte e cultura, ideale per chi ha voglia di trascorrere una piacevole vacanza all’insegna del relax. Essa è, infatti, un felice connubio tra l’opera della natura e l’intervento dell’uomo. Circa 20.000 ettari di verdi e lussureggianti boschi ne mitigano il clima durante le calde giornate estive e la rendono località ideale di villeggiatura. Piazza Armerina è un comune di 20.000 abitanti circa situato su un'altura dei monti Erei, nella Sicilia centrale, a 700 m d'altitudine e a 30 Km di distanza da Enna. La città, tra i maggiori punti di riferimento della provincia, è circondata, oltre che dalle foreste del Parco della Ronza, e dagli altri boschi, da altri siti dalla prospera natura, quali ad esempio il lago d'Olivo, bacino artificiale creato a scopi irrigui, o il sito archeologico di Montagna di Marzo, avvolto anch'esso nel verde, o altresì la Riserva naturale orientata Rossomanno Grottascura Bellia, parte della quale ricade proprio in territorio Armerino.
Piazza Armerina famosa nel mondo per i mosaici romani della Villa del Casale, presenta un bel centro storico barocco dove troneggia il Duomo che occupa la posizione più elevata (721 m), e tutt'intorno il nucleo antico, caratterizzato dalle viuzze medievali e da bei palazzi rinascimentali e barocchi, come il Palazzo Trigona, e poco lontano da questo il Castello Aragonese.
Il centro storico della città è un concentrato di storia da vivere, ricco di Chiese, Palazzi, Conventi e strade, che ci riporta indietro nel tempo e propone un passato irripetibile, ma che merita di essere riscoperto.
Altra caratteristica sono i Quattro Quartieri Medioevali della città, uno dei quali il centro storico, anch’essi ricchi di storia, che si contendono ogni anno il Vessillo della patrona, Maria SS delle Vittorie, nel Palio dei Normanni durante il Ferragosto Armerino.
Fonti di approfondimento: Turismo Piazza Armerina
Villa Romana del Casale (12 Km)
A circa 3 km. a sud-ovest di Piazza Armerina in provincia di Enna, in una valle di pini, olmi, pioppi e noccioli, è situata il complesso monumentale meglio conosciuto come Villa Romana del Casale. Si tratta della lussuosa residenza di caccia di Massimiliano Erculeo, collega di Diocleziano nella gestione dell'impero romano, e famosa in tutto il mondo per i suoi pavimenti in mosaico, recentemente riconosciuta dall'UNESCO e inserita nel "patrimonio mondiale dell'Umanità".
Abitata anche in età araba, la Villa fu parzialmente distrutta dai normanni e per in seguito coperta, per moltis anni, da una valanga di fango proveniente dal Monte Mangone.
Negli anni venti, trenta e quaranta del secolo scorso furono effettuati i primi sopralluoghi, e con gli scavi degli anni '50 grazie all’intervento della Regione Siciliana e all’opera dell’archeologo Vinicio Gentili, gli scavi furono portati completamente alla luce.
L'importanza della Villa a carattere mondiale è dovuta all'impeccabile stato di conservazione dei mosaici, ritenuti inoltre i più estesi e affascinanti mai realizzati in epoca romana.
Aidone e Morgantina (9 Km)
Uno dei siti archeologici più interessanti dell'entroterra di Sicilia è sicuramente l'antica città greca di Morgantina, vicino Aidone in provincia di Enna. La città si estende su una piccola pianura delimitata da dolci colline. Al centro del pianoro si trova l'Agorà dominata dall'alto dal "colle della Cittadella", sede dell'Acropoli. L'Agorà è la zona di maggior interesse di tutto il sito archeologico di Morgantina.
Di notevole interesse è senza dubbio il Teatro Greco. La sua cavea semicircolare consta di 15 gradini ed è suddivisa in sei settori; è probabile che le scalinate in pietra continuavano con delle strutture in legno per aumentare la capienza del teatro (5000 posti circa). Il Santuario delle Divinità Ctonie ha una pianta trapezoidale ed è all'interno di questo edificio che sono stati rinvenuti dei busti votivi policromi che raffigurano Demetra. Accanto al teatro greco, più a est, si trova il granaio pubblico; risalente al III sec. a.C. ha una pianta rettangolare. I resti di due fornaci all'interno dell'edificio sono la prova dell'esistenza in città di fabbriche di vasi in ceramica.
Lungo il perimetro dell'area archeologica sono visibili le antiche mura di cinta che, seguendo l'orografia della zona, hanno un andamento piuttosto frastagliato. Le mura non presentavano torri, solo alcuni baluardi, e si aprivano in corrispondenza delle quattro porte. Sull'Acropoli, oltre alle succitate capanne morgetiche, si trovano i resti più antichi della città, compresa l'area sacra.
I reperti archeologici rinvenuti nell'area archeologica di Morgantina sono conservati nel piccolo ma interessantissimo Museo Archeologico nella vicina Aidone. I reperti custoditi vanno dall'età del Ferro al I secolo a.C.
Enna (Capoluogo) (40 Km)
Enna è il capoluogo di provincia più elevato d’Italia, trovandosi a circa 1089 metri, situato su un rilievo dei Monte Erei, nell’entroterra della Regione, è l’unica tra le province siciliane a non essere bagnata dal mare e conta circa 173 mila abitanti. La città vanta bellezze artistiche, architettoniche e paesaggi naturali tali che potrebbe divenire uno dei punti focali del turismo siciliano. Enna offre infatti moderne strutture ricettive, hotel, agriturismo bed and breakfast, che, comunque, non sono ancora in grado di promuovere un turismo più efficiente e moderno, come quello congressuale o di città d'arte.
La città di Enna è situata su un rilievo montuoso ed in passato assunse il ruolo di roccaforte militare. Fu dapprima una colonia greca e dopo passò sotto l'impero romano ma l'epoca che ha lasciato segni ancora oggi visibili è quella medievale di Federico II di Svevia e degli aragonesi.
Il Castello di Lombardia, del quale restano oggi soltanto 6 delle 20 torri perimetrali ne è il maggior esempio come anche la Torre ottagonale di Federico II che si ammira oggi all'interno del parco pubblico.
Il Duomo di Enna in stile barocco presenta una facciata in tufo giallo preceduta da una scalinata ed il suo interno è molto suggestivo per le colonne di basalto nero con grandi arcate ogivali. Da non mancare una visita al Museo Archeologico Regionale che è ospitato nel Palazzo Varisano, dove sono esposti i ritrovamenti archeologici provenienti dagli scavi della zona.
Fonti di approfondimento: Turismo Enna
Lago di Pergusa (34 Km)
Il Lago di Pergusa, unico lago naturale presente nella Sicilia centrale, si trova a 5 km da Enna ed è stato originato da uno sprofondamento del terreno. Noto per il racconto mitologico del rapimento di Proserpina, figlia di Cerere, da parte di Plutone, si credeva fosse una delle porte degli Inferi, forse per il colore rosso che le sue acque assumono in alcuni periodi dell'anno. Acque salmastre che provengono unicamente dalle piogge dato che il lago non ha nè immissari nè emissari. Dal 1995 il Lago di Pergusa e l’ambiente circostante costituiscono una Riserva Naturale Speciale, per la tutela, secondo la motivazione ufficiale, di un ambiente lacustre che ospita una ricchissima varietà di avifauna e rappresenta l’unica zona umida di sosta nel cuore della Sicilia, per gli uccelli migratori.
Tra aprile e maggio e tra ottobre e novembre Pergusa diventa un vero e proprio crocevia di volatili, per la sua posizione geografica e per il fatto di essere un’oasi umida in un paesaggio per lunghi mesi dominate dalla siccità. Pergusa rappresenta l’habitat ideale per gli uccelli che compiono lunghe ore di volo ininterrotto sul mare da e verso l’Africa. Periodicamente il lago, per una sinergia tra alcuni degli organismi microscopici che in esso vivono, fa registrare un fenomeno unico al mondo: le sue acque si tingono di rosso. Protagoniste di questo fenomeno è un piccolo “gambero” che, per difendersi dai raggi del sole estivo, si tinge di pigmento rosso e si insedia in foltissime colonie sotto la piante acquatiche. Il pigmento si trasferisce poi all’acqua e i batteri in essa presenti sino a conferire allo specchio del lago un colore rossastro.
Caltagirone (28 Km)
Caltagirone, centro di 39000 abitanti circa, sorge a 611 metri su una cima dei Monti Erei, al centro della Sicilia. L'origine antichissima della città è testimoniata da reperti e documenti numismatici ed artistici che la rivelano come una delle numerose città sicane o sicule o greco-sicule. Anche nell'area attorno alla città sono state rinvenute monete greche e sicule, oltre al ricco materiale ceramico e metallico che si trova presso il Museo Archeologico di Siracusa, i Musei Civici e il Museo della Ceramica di Caltagirone.
Tra le numerose manifestazioni, religiose e no, di carattere barocco e scenografico che si svolgono a Caltagirone, segnaliamo: "La Scala Infiorata", allestita la penultima domenica di maggio e caratterizzata da un grande disegno realizzato con vasi fioriti lungo i 142 gradini della Scala di S. Maria del Monte in onore della Madonna di Condomini che si festeggia il 31 maggio con la "Rusedda", processione cui partecipano i carri siciliani e i trattori addobbati; la Festa del Patrono San Giacomo, il 25 luglio, che è la festa religiosa più importante della città, con messa solenne, processione e corteo storico del Senato Civico in costumi settecenteschi; la Rievocazione storica dell'ingresso del Conte Ruggero il Normanno in Caltagirone, con la quale si ricorda un evento incisivo per la storia dell'Isola e della Città, legato alla fine della dominazione araba e all'avvento di quella normanna; la Scala Illuminata, che si realizza il 24, 25 luglio disponendo lungo la Scala di S. Maria del Monte, simbolo della città, secondo un disegno che cambia ogni volta, circa 4.000 cilindri di carta colorata con lucerne ad olio che accese nel buio della notte formano un tappeto di tremule luci; il Natale, allorché Caltagirone diventa la "città del presepe", con allestimenti di presepi di ceramica nelle botteghe e mostre in cui si espongono presepi in terracotta di moderna produzione e di maestri del passato.
Ragusa Ibla (89 Km)
Ragusa è una citta dalle origini antichissime il cui centro originario, Ibla, sorge ad un'altezza di circa 500 metri. La parte nuova della città, edificata tra il Settecento e l'Ottocento nella zona denominata Patro, è situata, invece, ad un'altezza di situata ad un'altezza di 600 metri.
Ragusa e Ibla - questi i nomi dati ai due centri abitati che sorgono ancora l'uno di fronte all'altro - si riunificarono dopo alcune vicende storiche, per poi risepararsi e riunirsi definitivamente nel 1926, quando Ragusa divenne anche capoluogo di provincia.
Il quartiere storico di Ragusa, nonostante il trascorrere dei secoli, ha conservato intatto il suo fascino e la sua arte che deve, paradossalmente, tutto al terremoto del 1693.
Ibla riuscì a risorgere dal pauroso sisma che piegò in due il Val di Noto e la sua architettura tardo barocca e rococò nasce da una ricostruzione prodigiosa e sapiente. Baluardo della rinascita architettonica, il capomastro Rosario Gagliardi, autore del Duomo di San Giorgio.
Al di là del barocco, comunque, Ibla ha tanto da offrire ai suoi visitatori: il silenzio delle stradine, il fascino dei giardini che si affacciano sulla rigogliosa valle del Fiume Irminio, la luce fascinosa dei cortili luminosi, le maestose visioni dei palazzi appartenuti alla nobiltà di un tempo.
PROMOZIONI IN CORSO
Come Raggiungerci
Da Catania - Aeroporto Fontanarossa (80 Km)
- Via autostrada A 19
- Uscita Enna - Direzione Pergusa
- Proseguire per Piazza Armerina
- Arrivati nei pressi di Piazza Armerina seguire le indicazioni per Gela e poco dopo uscire a Piazza Armerina Sud
- Seguire le indicazioni per Mirabella Imbaccari e la segnaletica per l'Agriturismo SP 38
Visualizza il percorso completo sulla mappa
Da Palermo - Aeroporto Falcone Borsellino (200 Km)
- Via autostrada A 19
- Uscita Enna - Direzione Pergusa
- Proseguire per Piazza Armerina
- Arrivati nei pressi di Piazza Armerina seguire le indicazioni per Gela e poco dopo uscire a Piazza Armerina Sud
- Seguire le indicazioni per Mirabella Imbaccari e la segnaletica per l'Agriturismo SP 38
Visualizza il percorso completo sulla mappa
Da Agrigento-Gela (116 Km)
- Imboccare la strada 117 bis
- Direzione P. Armerina
- Uscita Piazza Armerina Sud
- Seguire le indicazioni per Mirabella Imbaccari e la segnaletica per l'Agriturismo SP 38
Visualizza il percorso completo sulla mappa
Arrivati a Piazza Armerina (6 Km)
- Entrare a Piazza Armerina Sud
- Percorrere la Via Carducci fino alla rotatoria Santa Croce
- Imboccare la S. P. Piazza Armerina - Mirabella Imbaccari per 3 Km circa (direzione Eremo)
- Svoltare a sinistra e seguire le indicazioni per l'Agriturismo Salemi SP 38
Coordinate GPS
Lat. 37° 22' 27.85" N
Long 14° 24' 42.40" E
Form di Contatto
recapiti telefonici
+39 0935 686 432
Mobile & Whatsapp
+39 388 935 7761 (Whatsapp)
indirizzo
94015 - Sicily - Italy
Lat. 37° 22' 27.85" N
Long 14° 24' 42.40" E